-il connazionale è d'obbligo. (Adriano De Zan)
-vedo un gioco di velocità molto lenta.
-è un gol che dedico in modo particolare a tutti.
(Totò Schillaci)
-diamoci del tu, che è un nome bellissimo.
-fischi non ne ho sentiti: solo contestazioni di gioia.
(Giuseppe Ciarrapico)
-è un risultato che lascia a lesinare.
-mi hai tolto la palla dalla bocca.
(Alba Parietti)
-Io non posso vivere senza il cazzo.
(Antonella Clerici su Raidue pensando al "calcio")
-Radice, durante un allenamento del Torino: "fuori i coglioni".
Pecci a Sala: "guarda che devi uscire".
-l'arbitro Merlino estrae il fischietto magico.
-Fontana istituzionalmente deve fare acqua da tutte le parti.
-l'arbitro Luci ha arbitrato senza ombre.
-c'è un mucchio di troppa gente.
-grembiule nero e fiocco azzurro.
Per un bambino milanista il 1° giorno di scuola è un trauma.
(Abatantuono)
-siete voi giornalisti che fermentate la violenza.
-vorrei fare una domanda in retrospettiva futura.
-non sono un pollo dall'allenamento.
-tra i 2 c'è stato un battibocca.
-è iniziato a pioggere.
-qui piovizzica sugli spettatori.
-il Milan è allupato come un marinaio in licenza.
-si sà, quando si parla di arbitri, è meglio stare zitti.
-Sono pienamente d’accordo a metà col mister.
-Certo, non ho un fisico da bronzo di Rialto.
(Toto Schillaci)
Da "Lo Stupidario del Calcio" di Marco Travaglio.
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